in quanto i relatori presenti hanno trasmesso il loro credo in maniera molto coinvolgente e dialogante; in me sono riusciti a suscitare una visione delle religioni del tutto particolare, sintetizzabile nell’immagine di un arcobaleno che, pur con colori e sfumature diverse, compongono un'unica realtà affascinante e unificante che stabilisce una alleanza con Dio stesso che si esprime nelle relazioni fraterne.
Dio, il misericordioso per eccellenza, si china verso le sue creature mostrandosi misericordia non in quello che fa, ma in quello che egli è.
Non vorrei fermarmi su quello che hanno espresso i relatori, ma su alcune reazioni che questi hanno provocato negli ascoltatori. Tanto per citarne una: mentre l’esponente della religione islamica leggeva e commentava il corano, una sorella ha affermato: “Ma questa non è mussulmana, ha il vangelo come corano”. Una frase che afferma una verità importante: Dio non si lascia imprigionare negli schemi umani, neanche in quelli espressi mediante norme e pratiche presenti nelle diverse religioni.
Non fermiamoci a giudicare la religione altrui tenendo presente ciò che viene predicato a volte da falsi testimoni o profeti di sventura che annunciano guerre e versano sangue nel nome di Dio. Dio non è vendicatore di sangue. Dio è Vita e misericordia, Dio è amore incarnato che nel figlio raggiunge ogni uomo per renderlo fratello, al di là del suo credere religioso.